Al fine di fronteggiare le elevate concentrazioni di polveri sottili PM10 e gli ossidi di azoto in atmosfera, è stata emanata l'Ordinanza Sindacale n°53 del 30/10/2019 che recepisce le più recenti disposizioni regionali contenenti le misure contingenti 2019-2020 e relative:
- alle attività produttive (industriali, artigianali, commerciali, agricole)
- agli impianti termici di edifici pubblici e privati
viene ordinata la riduzione delle emissioni in atmosfera degli stabilimenti autorizzati ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. o della normativa previgente, l'adozione di sistemi di abbattimento delle polveri per le attività produttive che utilizzano la combustione di biomasse (ad es: legna, ecc...), il divieto di accensione degli impianti e dei singoli apparecchi termici a biomassa che abbiano una classe di qualità inferiore alla classe 3 stelle di cui al D.M.186/2017, inclusi i caminetti tradizionali aperti e quelli moderni chiusi, utilizzati per il riscaldamento degli ambienti interni o solo per la produzione di acqua calda sanitaria, quando nell'unità immobiliare è presente e funzionante un altro tipo di riscaldamento autonomo o centralizzato, il divieto di utilizzo di olio combustibile, il divieto di 'utilizzo di pellet non di qualità certificata.
La Polizia Locale ha emanato l'Ordinanza n°246 del 31/10/2019 relativa al divieto di circolazione di determinate tipologie di veicoli maggiormente inquinanti all'interno dei centri abitati e lungo le strade comunali.
Tali limitazioni sono valide dal 1 novembre 2019 fino al 15 aprile 2020.
Si riportano in allegato i testi dei provvedimenti.